T.A.Z. Weblog Party
domenica 29 settembre 2024
Da cimeli a beni culturali. Fonti per una storia del patrimonio scientifico italiano di Elena Canadelli e Paola Bernadette Di Lieto (Editrice Bibliografica)
Città foresta umana. L’empatia ci aiuta a progettare di Mario Cucinella, Serena Uccello (Einaudi)
Mario Cucinella, uno degli architetti e designer italiani di maggior fama internazionale, si racconta, descrivendo al contempo la sua idea di progetto.
sabato 28 settembre 2024
venerdì 27 settembre 2024
La signora Bauhaus di Jana Revedin (BEAT)
L'autunno. Visto dai maestri della stampa giapponese. Ediz. illustrata di Anne Sefrioui (L'Ippocampo)
Tra foreste rosseggianti, squillanti crisantemi e dame baciate dalla luna, ogni immagine diviene oggetto di contemplazione e fonte di bellezza.
giovedì 26 settembre 2024
Icone by Oscar. Ediz. illustrata (L'Ippocampo)
Per la prima volta un volume riporta alla luce il tesoro di Oscar Abolafia, composto da oltre 300 000 fotografie che ritraggono icone del cinema, della musica, dell’arte, dello spettacolo e della politica.
Il racconto dell'architettura. Scrittura e narrazione nell'opera di Stefano Boeri di Matheus Cartocci (Quodlibet)
mercoledì 25 settembre 2024
La continuazione degli occhi. Ecfrasi e forma-Galeria nelle poesie della Neoavanguardia (1956-1979) di Chiara Portesine (Scuola Normale Superiore)
I rapporti con la pittura, la fotografia e il teatro hanno segnato il percorso della Neoavanguardia ancora prima della fondazione del Gruppo 63. Esplorando gli archivi dei pittori, le corrispondenze private, le riviste d’arte, questo libro si interroga su un genere – quello della ‘poesia da catalogo’ – e sulla dialettica tra scrittura sperimentale e immagini nella creazione progressiva di un mito interdisciplinare. A partire dalla produzione dei Novissimi (soprattutto di Edoardo Sanguineti e Nanni Balestrini) e dal ‘distaccamento emiliano’ della Neoavanguardia (Corrado Costa, Giulia Niccolai e Adriano Spatola), il volume si apre anche alle poesie di un critico d’arte (Cesare Vivaldi) e ai testi di un artista (Gianfranco Baruchello), cercando di intrecciare, in chiave interdisciplinare, tema e metodologia
Michael Kenna Venezia. Memorie e tracce. Ediz. illustrata a cura di Sandro Parmiggiani (Skira)
martedì 24 settembre 2024
lunedì 23 settembre 2024
domenica 22 settembre 2024
sabato 21 settembre 2024
mercoledì 18 settembre 2024
martedì 17 settembre 2024
La spada e la memoria. Giovanni Acuto e Niccolò da Tolentino: i condottieri del Duomo di Firenze fra storia, arte e conservazione a cura di Lorenzo Fabbri (Officina Libraria)
Nel Duomo di Firenze i laici non avevano diritto alla sepoltura, a meno che non si trattasse di personalità di spicco, che per particolari benemerenze avessero meritato il pubblico riconoscimento di eroi della patria. È il caso di due grandi condottieri, l’inglese John Hawkwood (alias Giovanni Acuto) e il marchigiano Niccolò da Tolentino, che fra la fine del Trecento e l’inizio del Quattrocento perirono mentre erano al servizio della repubblica gigliata. Tuttavia la riconoscenza di Firenze andò oltre l’assegnazione del prestigioso luogo di sepoltura, giacché a distanza di pochi decenni la rappresentazione dipinta dei loro cenotafi, sormontati dalle loro figure a cavallo, fu commissionata a due grandi artisti come Paolo Uccello e Andrea del Castagno, i cui rispettivi capolavori a fresco decorano ancora oggi la parete sinistra di Santa Maria del Fiore. Nelle pagine di questo libro l’analisi storico-artistica e la ricostruzione della vicenda conservativa dei due dipinti si uniscono nel richiamare l’attenzione sulla loro straordinaria «capacità di esprimere la valenza non solo civica ma perfino patriottica della cattedrale fiorentina».
Bruce Weber in Triennale
Il 21 e il 22 settembre 2024, in occasione della Milano Fashion Week, Triennale Milano presenta due serate dedicate al fotografo e regista statunitense Bruce Weber, protagonista indiscusso della fotografia internazionale di moda e non solo. Nel corso della sua carriera Bruce Weber ha fotografato per le più importanti riviste e ha pubblicato cinquantatré libri. Le sue fotografie sono state esposte in oltre novanta mostre in gallerie e musei in tutto il mondo. Ha inoltre realizzato otto film, premiati e apprezzati dalla critica.
Triennale rende omaggio al grande fotografo e regista presentando due dei suoi film più significativi. Il primo che verrà proiettato sabato 21 settembre alle ore 21.00 è The Treasure of His Youth: The Photographs of Paolo Di Paolo (2022), documentario sulla vita e la carriera del fotografo Paolo Di Paolo che Weber ha realizzato dopo essersi imbattuto per caso in un suo scatto di Pier Paolo Pasolini in una piccola galleria romana. Classe 1925, Di Paolo ha lavorato intensamente come fotoreporter negli anni Cinquanta e Sessanta, ritraendo gente comune ma anche i protagonisti del cinema e della cultura dell’epoca, da Anna Magnani a Grace Kelly, da Ezra Pound a Pier Paolo Pasolini, da Giuseppe Ungaretti a Giorgio de Chirico. Tra i principali fotografi del settimanale “Il Mondo”, diretto da Mario Pannunzio, e con la chiusura della rivista nel 1966 e l’avvento del giornalismo degli scandali e dei paparazzi, si ritirò in campagna e abbandonò completamente la fotografia.
Il secondo documentario, in programma domenica 22 settembre alle ore 21.00, è LET’S GET LOST (1988), secondo film di Bruce Weber, in cui racconta la vita del grande musicista jazz scomparso Chet Baker e che gli è valso una candidatura agli Oscar come miglior documentario. Alla sua uscita il documentario si è rivelato un evento nei numerosi festival cinematografici ai quali ha partecipato, tra cui la Mostra del Cinema di Venezia, dove ha vinto il Premio della critica, e la rassegna del MoMA di New York “New Directors/New Films” del 1989. LET’S GET LOST, che è anche il titolo di un brano di Baker rimasto a lungo fuori catalogo, trasmette efficacemente l'energia espressa da Baker e dalla sua musica.
Sabato 21 settembre la proiezione sarà preceduta dall’introduzione di Carla Morogallo, Direttrice generale di Triennale Milano, e da una conversazione con Bruce Weber, Silvia Di Paolo, figlia di Paolo di Paolo, Luca Stoppini, consulente scientifico del dipartimento moda di Triennale Milano, e Angelo Flaccavento, giornalista e critico di moda.
Le due serate sono parte del public program e delle attività che Triennale Milano dedica alla moda e alla sua relazione con il design. Le diverse iniziative – che includono progetti espositivi, incontri, giornate di studio, proiezioni, workshop e altre attività – confluiscono nel dipartimento moda di Triennale, che si occupa di studiare, esporre e valorizzare archivi e patrimoni legati alla moda e di promuovere percorsi formativi in dialogo con scuole e università.
lunedì 16 settembre 2024
domenica 15 settembre 2024
sabato 14 settembre 2024
venerdì 13 settembre 2024
giovedì 12 settembre 2024
mercoledì 11 settembre 2024
SEGNO IN ARCHITETTURA - Collettiva a cura di Rosella Fusi
SEGNO IN ARCHITETTURA
Collettiva
a cura di Rosella Fusi
14-28 settembre
Inaugurazione 14 Settembre alle 18.00
Con il patrocinio del Comune di Monza
ARTISTI:
Cristina Cassanmaniago - Architetture di carta
Silvia Brambilla
Daniele Garofalo
Michele Rigoni
Laura Rossi
Kazuto Takegami
Comunicare attraverso i segni è sempre stato e sempre sarà il tema dominante di ogni esperienza di architettura.
Le arti visive si sono sempre ispirate all'architettura dagli affreschi italiani risalenti fino al secolo a.C. con imitazioni di elementi architettonici:
Da oltre mezzo secolo la pittura aveva tracciato il cammino delle arti visive e gli architetti avevano seguito le orme,
dall'espressionismo architettonico ai fenomeni culturali del secondo dopoguerra che hanno prodotto significativi sviluppi
stilistici nell'ambito della ricerca e del rinnovo del linguaggio architettonico e figurativo, agli anni 50 con l'informale come rapporto
formativo-comunicativo linguistico del vissuto hic et nunc e riscontro segnico gestuale,
Un complesso rapporto fra segno grafico e utilizzo della qualità della superficie con il Manifiesto Blanco di Lucio Fontana
e il manifesto dello spazialismo di Burri.
SEGNO IN ARCHITETTURA narra il segno architettonico come metafora, dalla dimensione semantica alla costruzione del linguaggio espressivo.
Linguaggi visivi e contaminazioni avvengono in diversi livelli e in più direzioni.
21 SETTEMBRE ALLE 18,00 CONFERENZA
IMMAGINARE L'ARCHITETTURA. Creare e raccontare attraverso il disegno
Relatore Architetto Massimiliano Spadoni, Responsabile cultura
Ordine degli architetti paesaggisti e conservatori della provincia di Monza e Brianza
Intervento di
Silvia Brambilla artista , "IL FARE DELL'ARTISTA"
Cristina Cassanmagnago artista, "ARTE E ARCHITETTURA"
28 SETTEMBRE ALLE 18.30 FINISSAGE
Appunti per una teoria della bellezza funzionale da Gaudì a Jean Nouvel.
Presentazione del libro scritto dal poeta Donato Di Poce di prossima pubblicazione
ARTI<>STA
..............................
Associazione Culturale no profit
Rosella Fusi Vice Presidente
T.+39 3386246178
martedì 10 settembre 2024
VI ASPETTIAMO lunedì 7 ottobre 2024 a Milano - Start h.18,00 BIBLIOTECA OSTINATA
CLICCA QUI SOTTO PER MAGGIORI DETTAGLI
-
Con il termine “pietà ” si intende solitamente, nella storia dell’arte, un motivo figurativo rappresentante la Vergine e altri vari personag...
-
La storia dell’arte moderna è stata segnata da uno sforzo costante per definire, o ridefinire, i suoi confini. Molti critici d’arte hanno ...