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un nuovo "territorio mentale", che elude le normali strutture di controllo sociale

domenica 8 ottobre 2023

Art Site Fest: inaugurazione "L'acqua del 2000" di Cosimo Veneziano


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ieri Sabato 7 ottobre Museo Nazionale della Montagna ore 12,00 si è inaugurata L’acqua del 2000, intervento site specific di Cosimo Veneziano curata da Lorena Tadorni. In allegato il Comunicato Stampa completo. L’esposizione proseguirà fino al 07 Dicembre.


Tra le sedi di Art Site Fest 2023, quest’anno figura il Museo Nazionale della Montagna - CAI Torino. Nell’edizione 2023 del Festival, dedicata ai temi della sostenibilità e del rapporto con l’ambiente, non poteva mancare il confronto con uno degli ambienti naturali più delicati e minacciati, quello appunto della montagna.

Caratteristica del Museo è la terrazza con la Vedetta alpina, dalla quale è possibile avere una straordinaria panoramica dell'arco alpino e della città di Torino con il Po. Proprio dalla particolare collocazione della terrazza nasce il progetto di Cosimo Veneziano, per Art Site Fest: l’installazione site-specific realizzata sul lucernario di vetro della terrazza è infatti una riflessione dell’influenza umana sul paesaggio.

Il fulcro è una scultura con le fattezze di una testa di un uomo barbuto ispirata all'iconografia della Fontana del Po in piazza CLN a Torino, creata da Umberto Baglioni nel 1936. Baglioni, che realizzò anche la Fontana della Dora, scelse di rappresentare i due corsi d'acqua sotto forma di figure umane, rispettivamente un uomo per il Po e una donna per la Dora, creando due opere ormai parte dell’immaginario collettivo di tutti i Torinesi.

Con questa installazione, Cosimo Veneziano riflette poeticamente sulla crisi climatica che sta cambiando la morfologia del nostro territorio con effetti disastrosi, in stretta relazione con l’elemento morfologico del paesaggio che la ospita: l’affaccio diretto sul Po, che scorre inconsapevole proprio sotto la terrazza del Museo.

 

Attualmente in corso le seguenti mostre (gratuite, accesso su prenotazione al sito di riferimento della realtà ospitante, disponibili fino al 06 Novembre):

  • Labyrinth, intervento site specific di Elizabeth Aro Palazzo Biandrate - Museo Storico Reale Mutua
  • sei stata tu?, intervento site specific di Marco Cordero Museo della Frutta “Francesco Garnier Valletti”
  • AVA, intervento site specific di Bahar Heidarzade Parco del Castello di Govone
  • Riverbero di luce. All’ombra del silenzio, intervento site specific di Giulia Nelli Chiesa dello Spirito Santo di Govone

lunedì 2 ottobre 2023

Biennale Architettura 2023 - Carnival: Building African Futures

Biennale Architettura 2023 - The Future of Reseach into African Architectural and Urban History

Pablo Neruda - la vita, la poesia, l’impegno politico e civile

TORNA “LA BELLEZZA DELLE PAROLE” IL FESTIVAL DI LETTERATURA DELLA CITTÀ

Cesena (29/9/23): Torna a Cesena, per l’undicesimo anno, il festival della letteratura contemporanea “La bellezza delle parole”, organizzato da Comune di Cesena e Biblioteca Malatestiana in collaborazione con le librerie della città: Mondadori, Giunti, Coop, Ubik, I libri di Elena e Viale dei Ciliegi 17 e, per il secondo anno, torna la programmazione parallela dedicata ai ragazzi: “La bellezza delle parole ragazzi”.

Venerdì 6 ottobre il Festival si apre con un’anteprima a Bagno di Romagna, ospite di Fuori ConTesto dove alle 18.30 al cortile del Palazzo del Capitano (in caso di maltempo Sala Conferenze), Federico Taddia dialoga con Caterina Molari per presentare il suo “Nata in via delle Cento Stelle” (Mondadori 2023): l'incredibile vita della “più simpatica, ribelle e spettinata astrofisica di tutta la via lattea, Margherita Hack”. Una donna che non ha mai creduto al destino: credeva invece nel merito, nella possibilità di realizzare i propri sogni.

Domenica 15 ottobre, al Palazzo del Ridotto di Cesena, La Bellezza delle Parole apre la sua sezione “off” tutta la femminile alle 15.30 con Chiara Moscardelli e il suo “Teresa Papavero e i fantasmi del passato” (Giunti 2023), la vicenda dell’eccentrica criminologa ostinatamente single e della sua indagine a Strangolagalli.
Alle 18 Federica Bosco presenta “Volevamo prendere il cielo” (Garzanti 2023), una storia ricca di amore, amicizia, scelte, gioia, dolore e colpi di scena. Un caleidoscopio di emozioni che si fondono e si incontrano. Chiude alle 21 Francesca Bubba con “Preparati a spingere” (Rizzoli 2023), una inchiesta senza precedenti su ogni aspetto dell’esperienza di maternità, fino alla violenza ostetrica e alle derive irrazionali, portando casi sconvolgenti e chiedendo a gran voce un radicale cambio di paradigma.
La giornata prevede anche una parte del programma dedicata ai piccoli lettori con lettura e laboratorio di Alice Keller: alle 15.30 “Gaspare e Amleto” mentre alle 17 “Il mistero dei cani che sognano”.

Venerdì 20 ottobre la programmazione del festival entra nel vivo all’Aula Magna della Biblioteca Malatestiana con, alle 18, Marco Balzano e il suo “Cafè Royale” (Einaudi 2023), un caffè popolato da genitori e figli, donne indaffarate, coppie di amanti e adolescenti spaesati. Davanti al bancone si srotolano relazioni da aggiustare e nuovi incontri, una galleria degli specchi in cui ciascuno può sorprendersi riflesso.
Alle 21, chiude la serata Simonetta Agnello Hornby con “Era un bravo ragazzo” (Mondadori 2023), non solo un romanzo su una mafia che magari non spara ma governa l'economia dell'isola ma soprattutto una storia sul potere feroce della famiglia e sul desiderio struggente di tornare alla terra in cui sono radicate identità e speranza.
La sezione kids del venerdì prevede alle 17 il laboratorio di Agnese Baruzzo “15 cose che posso fare per il mio pianeta”.

L’intenso programma del sabato si trasferisce all’Aula Magna della Biblioteca Malatestiana e parte alle 11 con Psicoadvisor “D’amore ci si ammala, d’amore si guarisce” (Rizzoli 2023), Ana Maria Sepe e Anna De Simone, autrici dello strepitoso bestseller “Riscrivi le pagine della tua vita”, applicano in questo libro il loro unico metodo di studio e analisi alla ricerca delle cause dell'infelicità in amore.
Riprende poi alle 15.30 Marina Pierri che presenta il suo “Lila” (Giulio Perrone 2023), in cui studia il mondo di Elena Ferrante, “non lo molla, se lo porta in giro e se lo porta dentro”.
Prosegue alle 18 Enrico Terrinoni “La vita dell’altro. Svevo, Joice: un’amicizia geniale” (Bompiani 2023), un saggio letterario appassionante come un romanzo, libero come una storia, preciso come una biografia, anzi, due.
E chiude alle 21 però al Teatro Bonci il duo filosofico formato da Maura Gancitano e Andrea Colamedici, Tlon con lo spettacolo “Elogio del Fannullone”, una figura spesso vista come un anacronismo o, peggio, come un ostacolo al progresso. In questa conferenza verrà esplorata l’importanza dell’ozio come spazio vitale per la creatività proponendo l’ozio come forma intellettuale di progresso.
La sezione Kids del sabato vede due letture e laboratori a cura di Pino Pace: alle 15.30 “Appunti di viaggio” e alle 17 “Il giro del mondo in 80 minuti”.

L’ultima giornata, domenica 22 ottobre, prosegue al foyer del Teatro Bonci alle 11 con Emanuela Fontana e la sua “La correttrice” (Mondadori 2023) che racconta di un palazzo nobile della Firenze del 1838, dove una ragazza di nome Emilia Luti, nubile e orfana di padre, per mantenere la madre e le sorelle minori fa la spola giorno e notte tra la stanza dei bambini e il Gabinetto letterario di casa Vieusseux, nella doppia mansione di bambinaia e aiutante di biblioteca.
Alle 15.30 il Festival si trasferisce al Biblioteca Malatestiana con Aurora Tamigio che presenta “Il cognome delle donne” (Feltrinelli 2023), ovvero la storia di Rosa, nata nella Sicilia di inizio Novecento, cresciuta in un paesino arroccato sulle montagne, che rivela sin da bambina di essere fatta della materia del suo nome, ossia di fiori che rispuntano sempre, di frutti buoni contro i malanni, di legno resistente e spinoso.
Alle 18, Marco Rossari presenta il suo “L’ombra del vulcano” (Einaudi 2023) dove si tesse la vicenda della fine di un grande amore, in un’estete torrida e alcolica.
Chiude la giornata alle 21, Antonio Manzini con “Elp” (Sellerio 2023) la vicenda di una donna picchiata dal marito, una violenza domestica negata dalla vittima, il copione che troppo spesso precede un omicidio. Rocco Schiavone è tornato.
La sezione kids della domenica prevede alle 17 la lettura e il laboratorio “Il Medioevo dalla A alla Zazzera” di Manlio Castagna.

Tutti gli incontri sono a ingresso gratuito, non prevedono prenotazioni e sono presentati da Leandra Borsci e da Corrado Ravaioli.

Tutti gli aggiornamenti su https://www.facebook.com/bellezzadelleparole

E sul sito: https://www.comune.cesena.fc.it/labellezzadelleparole23

 

 


 

giovedì 28 settembre 2023

The Artist's Toolbox-Bruce Hunter

LifeWriter, Bruce Hunter. Towards a Definition of Pornography.

Torino Capitale del Liberty: la mostra a Palazzo Madama

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Donne italiane alla guida dell'innovazione globale: storie di successo dalla Italian Tech Week di Torino - Fortune Italia

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Mimit, a Torino un evento su "5G, tecnologie immersive e gaming"

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Conceptual Art: Definition, Characteristics & 25 Artists Who Defined Conceptual Art

7 Emerging Artists To Watch in 2022

mercoledì 27 settembre 2023

GIVINGTUESDAY ITALIA: AL VIA DAL 3 OTTOBRE IL CONTEST FOTOGRAFICO CHE PREMIA GENEROSITÀ E SOLIDARIETÀ

Roma, 27 settembre 2023 - Dopo il successo della prima edizione, il 3 ottobre, per il secondo anno consecutivo riapre il contest fotografico "Scatta la generosità!” in occasione della settima edizione del GivingTuesday Italia, il più grande evento internazionale dedicato alla generosità e alla solidarietà che coinvolge oltre 90 paesi del mondo, organizzato e promosso in Italia dalla Fondazione AIFR.

Quest'anno il GivingTuesday si celebra martedì 28 novembre e sono già numerose le iniziative, attività e contest organizzati con l'obiettivo di creare una sensibilità collettiva sull'importanza e soprattutto sul significato del donare in tutte le sue forme, a partire dalla comprensione dell'impatto che un singolo gesto può generare sugli individui e su intere comunità.

UN CONTEST ALLA RICERCA DI UN OBIETTIVO FOTOGRAFICO DALLA LENTE GENTILE ED EMOTIVA 

Alla base del contest fotografico di GivingTuesday c'è l'inclusione: ai partecipanti, organizzazioni non Profit e scuole, non viene richiesta alcuna capacità particolare come l'uso di un treppiedi, la correzione di un'aberrazione cromatica o la regolazione dell'esposizione alla luce che ne possa precludere la partecipazione.

Nessun tecnicismo, ma solo la capacità di cogliere con un occhio fotografico gentile, e quindi testimoniare, la sensibilità dietro a piccoli e grandi gesti che richiamino i concetti di generosità e solidarietà, così da poter stimolare una memoria emotiva collettiva attraverso una fotografia fatta di azioni solidali da cui trarre spunto.

L'iscrizione al contest è facile: sarà sufficiente condividere, sul portale ufficiale givingtuesday.it dal 3 ottobre al 21 novembre 2023 un proprio scatto originale che evochi i valori di generosità e solidarietà per creare una vera e propria galleria del dono. Come ogni contest che si rispetti, le migliori fotografie verranno premiate con un compenso in denaro (e non solo). Per saperne di più: https://givingtuesday.it/contest-fotografico/

"La narrazione per immagini della Galleria del Dono vuole valorizzare l'impegno e il lavoro quotidiano delle Organizzazioni non Profit mettendo sotto l'obiettivo della macchina fotografica volti, azioni e gesti di chi ha fatto del Dono la propria missione” – ha dichiarato Marco Cecchini, Presidente della Fondazione AIFR "Una narrazione che coinvolge sia chi partecipa con la propria "fotografia generosa” sia chi vota, in un'azione condivisa per costruire una comunità più attenta agli altri, alla solidarietà e alla condivisione”.

OLTRE AL CONTEST, TANTE ATTIVITÀ PER UNA SOCIETÀ SEMPRE PIÙ FONDATA SUL VALORE DEL DONO

Tra le altre iniziative portate avanti da Fondazione AIFR in occasione del GivingTuesday per accompagnare e sensibilizzare la collettività verso questa giornata speciale, anche quest'anno ci sarà il GivingTuesday LAB, il laboratorio creato per educare e informare sempre più persone sul ruolo della generosità, del dono e della solidarietà in diversi campi, ma con delle novità: una rubrica settimanale con esperti provenienti dal Terzo Settore che condivideranno suggerimenti per prepararsi al GivingTuesday.

Si rinnova poi l'appuntamento con "A scuola di generosità”, il progetto rivolto agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado ideato per informarli e sensibilizzarli a una cittadinanza attiva a partecipativa. Esperti e organizzazioni non Profit hanno realizzato 10 schede didattiche che gli insegnanti possono scegliere in base alle tematiche di interesse (tra i temi trattati c'è la tutela dell'ambiente, la difesa dei diritti umani, il contrasto all'odio in rete e molto altro) e strutturare poi l'intervento in classe.

Al fianco di GivingTuesday, quest'anno a supportare questa rosa di iniziative e attività un gran numero di partner come myDonor Società Benefit, il patrocinio di ANCI - Associazione Nazionali Comuni Italiani, ASSIF – Associazione Italiana Fundraiser, Assifero e CSVnet e non solo.

GivingTuesday nasce nel 2012 a New York dove un team di fundraiser del centro culturale 92nd Street Y di New York ha avuto un'intuizione: perché, dopo il Black Friday e il Cyber Monday, le due giornate di shopping compulsivo, non promuoviamo il GivingTuesday? Il "martedì del dare” è un appello alla solidarietà, un giorno in cui tutte le persone sono invitate donare nel senso più ampio del termine che si tratti di denaro, beni di prima necessità o piccoli atti di gentilezza. In soli dieci anni, l'evento si è trasformato in un'iniziativa internazionale che ispira milioni di persone a dare, collaborare e celebrare la generosità.

Fondazione AIFR è un ente filantropico di diritto privato costituito con lo scopo di sviluppare la filantropia e di sostenere, formare e promuovere il Terzo Settore italiano. In particolare, la Fondazione incentiva la cultura del dono nel nostro paese attraverso l'organizzazione di eventi e campagne mirate, e opera per rendere più efficaci le Organizzazioni Non Profit ideando momenti di formazione su tematiche d'interesse con l'obiettivo di sviluppare la professionalizzazione del settore.

https://fondazioneaifr.org

Nel 2017 AIFR decide di accogliere l'incarico dalla Fondazione 92Y di New York di occuparsi della promozione del GivingTuesday in Italia, il più grande evento mondiale dedicato alla generosità e alla solidarietà. Un'iniziativa di sensibilizzazione di portata internazionale (oltre 80 paesi coinvolti) che ha come obiettivo massimizzare l'attenzione sul valore del dono e della generosità invitando tutti a donare, nel senso più ampio del termine, e a fare la differenza per costruire un mondo più giusto e solidale.

https://givingtuesday.it

Apologia – limited edition

domenica 24 settembre 2023

Delphine Coindet: Autofriction / Pasquart Kunsthaus Centre d'art / Biel/Bienne

Studio Renée Levi, Renée Levi & Marcel Schmid: Tilo / Parliament Building in Bern, Switzerland

Foto Factory Modena - Musi - Le traiettorie del paesaggio

Foto Factory Modena - Mario Cresci - La poetica della messa in scena

The Attico, il debutto in strada in via Guerrazzi a Milano

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Milano Fashion Week giorno 4, dalla nuova Elisabetta Franchi alla sensualità iconica di Scervino passando per il "potente desiderio" di Ferrari: ecco cosa abbiamo visto - Il Fatto Quotidiano

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Milano Fashion Week, la sfilata di Versace S/S 2024. FOTO

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Gigi Hadid con Leonardo DiCaprio insieme alla Milano Fashion Week

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Venezia si trasforma: il nuovo biglietto d'ingresso arriva nel 2024

Il regolamento del Venice Pass, il nuovo biglietto d’ingresso per Venezia, ha ottenuto l’approvazione unanime dalla giunta comunale ed entrerà in vigore nel 2024. La decisione è stata approvata dal consiglio comunale con una solida maggioranza dei due terzi e segna una significativa trasformazione nella politica di accesso alla città. 

L’obiettivo principale di questa tassa è gestire la congestione a Venezia, soprattutto durante eventi come il carnevale, i ponti primaverili e i weekend. Prossimamente sarà avviata una fase sperimentale di 30 giorni. Questo periodo permetterà alle autorità locali di valutare l’efficacia del nuovo sistema di accesso, ma resta da scoprire quanto costerà e chi sarà esentato da questa nuova tassa.

Chi è esentato dal pagamento?

Il regolamento relativo al ticket d’ingresso a Venezia prevede esenzioni per diverse categorie di visitatori. Questi includono coloro che:

  •  lavorano a Venezia, 
  • risiedono in strutture ricettive all’interno del territorio comunale,
  •  sono residenti nella regione Veneto,
  •  necessitano di cure, 
  • partecipano a competizioni sportive, 
  • sono forze dell’ordine in servizio, 
  • minori di 14 anni o parenti fino al terzo grado dei residenti a Venezia.

Tuttavia, è fondamentale sottolineare che queste esenzioni non saranno automatiche. Per beneficiarne, i visitatori dovranno effettuare una registrazione preliminare su una piattaforma dedicata e prenotare anticipatamente la loro visita.

Oltre alle esenzioni menzionate in precedenza, il Comune di Venezia prevede ulteriori dispensazioni per i residenti nella regione Veneto, i pendolari, gli studenti e altre categorie specificate nelle disposizioni comunali. Questo approccio mira a garantire che le restrizioni non colpiscano ingiustamente coloro che sono strettamente legati alla città.

In generale, saranno tenuti a pagare questa tassa tutti i visitatori giornalieri che intendono entrare nella città antica di Venezia per una giornata e che hanno un’età superiore ai 14 anni. Tuttavia, non ci saranno impedimenti per coloro che prenotano soggiorni di più giorni, poiché l’obiettivo principale è scoraggiare il turismo giornaliero durante i periodi critici.

Cosa succederà nei prossimi mesi

Per garantire una gestione adeguata del numero di visitatori giornalieri, Venezia introdurrà varchi con tornelli d’ingresso in punti strategici della città. Questi varchi mirano a limitare l’afflusso e a migliorare l’esperienza dei visitatori. L’importo del biglietto varierà da 3 a 10 euro a persona, a seconda del giorno e dell’affluenza. 

Le “giornate a bollino nero,” caratterizzate da una maggiore affluenza, avranno tariffe più elevate, fino a un massimo di 10 euro. Il limite massimo giornaliero di visitatori consentiti è stato fissato a 40.000 persone, escludendo coloro che alloggiano in strutture ricettive a Venezia.

Un aspetto interessante del regolamento è la possibilità che le compagnie di trasporto, come bus, aereo, treno o nave, possano assumersi la responsabilità del pagamento della tassa in collaborazione con il Comune. Questo potrebbe semplificare il processo per i viaggiatori e migliorare l’applicazione del regolamento.

Per promuovere la prenotazione anticipata e soggiorni più lunghi a Venezia, sono previsti sconti per coloro che effettuano prenotazioni in anticipo. Questo dovrebbe incoraggiare una pianificazione più oculata dei viaggi e ridurre la congestione durante i periodi di massima affluenza.

In sintesi, il nuovo regolamento del Venice Pass per l’accesso a Venezia è stato approvato e sarà implementato nel 2024. Questa tassa mira a gestire la congestione turistica, soprattutto durante eventi speciali e fine settimana. Non ci resta che vedere come il Venice Pass influenzerà il turismo a Venezia e la congestione durante i periodi critici e come si evolverà l’applicazione del regolamento.