Martedì 31 ottobre, dalle ore 10.00 alle ore 13.30, Triennale Milano e MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo presentano il primo incontro pubblico del Laboratorio sulla ricostruzione dell’Ucraina.
Il Laboratorio – promosso da Triennale Milano e MAXXI in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e il Ministero della Cultura – nasce dalla volontà di coinvolgere creativi e progettisti, istituzioni culturali internazionali, aziende e soggetti economici per discutere del tema della rigenerazione urbanistica e architettonica delle città e del patrimonio culturale dell’Ucraina, duramente colpiti dalla guerra.
L'obiettivo è quello di costituire – grazie al know-how architettonico dell'Italia e alla capacità delle istituzioni nazionali di promuovere la collaborazione con i partner comunitari – un hub europeo per una ricostruzione sostenibile e innovativa, con particolare attenzione alle infrastrutture sociali come le scuole e le istituzioni culturali.
L’Italia ha storicamente rivestito un ruolo guida nella protezione e salvaguardia del patrimonio culturale di tutto il mondo, concretamente svolto attraverso la cooperazione internazionale e numerose piattaforme di collaborazione nate dopo eventi bellici o catastrofi naturali.
Il Laboratorio sulla ricostruzione dell’Ucraina si svolgerà in tre tappe: a Milano il 31 ottobre, a Roma e a Kiev. Questo primo evento, in Triennale, vede coinvolti rappresentanti della politica italiana e Ucraina, oltre a progettisti, studi di architettura e istituzioni, alcune delle quali già coinvolte nella ricostruzione del paese. Un particolare focus sarà dedicato alla città di Odessa, della cui ricostruzione l'Italia ha assunto il Patronato, e al restauro della Cattedrale della Trasfigurazione, degli altri beni di rilievo storico della città e della sua rigenerazione generale, in un’ottica di sostenibilità e innovazione.
La seconda sessione del laboratorio sarà organizzata al MAXXI e porterà avanti il confronto tra tutti i soggetti interessati a contribuire alla ricostruzione. Infine, questo primo ciclo di attività del Laboratorio si concluderà con un convegno a Kiev, dove verranno poste le basi per una fase di collaborazione più avanzata e sarà verificata l’efficacia delle ipotesi di pianificazione e cooperazione sviluppate.
Ad aprire il convegno in Triennale saranno Stefano Boeri, Presidente, Triennale Milano; Alessandro Giuli, Presidente, Fondazione MAXXI e Carla Morogallo, Direttrice Generale, Triennale Milano. Sono previsti gli interventi istituzionali di: Antonio Tajani, Vice Presidente del Consiglio e Ministro Affari Esteri e Cooperazione Internazionale; Dmytro Kuleba, Ministro degli Esteri ucraino; Gennaro Sangiuliano, Ministro della Cultura; Rostyslav Karandieiev, Ministro della Cultura e della Politica dell’Informazione dell’Ucraina (in collegamento); Attilio Fontana, Presidente di Regione Lombardia; Serhii Kropyva, Vice Governatore della Regione di Odessa (in collegamento); Dario Nardella, coordinatore Anci dei sindaci metropolitani (in collegamento); Luigi Brugnaro, Sindaco di Venezia; Gennadiy Trukhanov, Sindaco di Odessa (in collegamento); Andriy Sadovyi, Sindaco di Leopoli (in collegamento); Elena Buscemi, Presidente del Consiglio Comunale di Milano.
Il convegno si articola quindi in due sezioni. La prima, intitolata Ricostruzione Ucraina, offre un’analisi sulle esigenze strutturali e sociali, sulle politiche da attuare per la ricostruzione stessa. La sessione, moderata dall’Inviato Speciale per la ricostruzione dell’Ucraina Davide La Cecilia, vedrà gli interventi di Rostyslav Shurma, Vice Capo dell'amministrazione presidenziale dell’Ucraina (in collegamento); Carlo Monticelli, Governatore, Banca Consiglio d’Europa-CEB; Oleksandra Azarkhina, Vice Ministro per le Infrastrutture dell’Ucraina (in collegamento); Matteo Patrone, Managing Director Eastern Europe and Caucasus, EBRD (in collegamento); Alanna Simpson, Region Coordinator Disaster Risk Management Europe-Central Asia, WORLD BANK (in collegamento); Krista Pikkat, Direttrice Emergenze, Settore Cultura UNESCO; Paola Deda, Director, Forests, Land and Housing Division, UNECE.
La seconda sessione è dedicata ai Progetti, con esempi e proposte di masterplan da parte di architetti, professori e tecnici italiani, ucraini e internazionali, sulla ricostruzione di Odessa e in particolare della Cattedrale della Trasfigurazione, a cui si aggiungono una serie di case study di ricostruzioni in altre città ucraina come Kharkiv, Mykolaiv e Irpin. Moderata da Nina Bassoli, curatrice per architettura, rigenerazione urbana, città di Triennale Milano, questa sezione vedrà gli interventi di Padre Myroslav Vdodovych, Superiore della Cattedrale della Trasfigurazione di Odessa; Chiara Dezzi Bardeschi, Liaison Officer, UNESCO Desk Kyiv; Stefano Della Torre, Presidente Sira e coordinatore del progetto interdipartimentale tra Politecnico di Milano, IUAV, Università di Genova, Roma Sapienza, Roma 3 e Napoli Federico II; Thamara Monteiro De Arruda Fortes, Project manager, UN4UkrainianCities; Alberto Cendoya, Co-Head of Architecture and Technology Unit, Norman Foster Foundation; Giulio De Carli, AD Oneworks e Paola Pucci, Politecnico di Milano; Lars von Spreckelsen-Syberg, Deputy Head of Dept, European Neighbourhood, MFA Denmark; Olena Yampolska, portavoce, Irpin Reconstruction Summit; Lorenza Baroncelli, Direttrice Architettura, MAXXI.
Seguiranno al termine del convegno le conclusioni dei Presidenti di Triennale e MAXXI Stefano Boeri e Alessandro Giuli.
I Partner Istituzionali Lavazza Group e Salone del Mobile.Milano sostengono Triennale Milano anche per questo progetto, per il quale si ringrazia anche Assimpredil Ance.
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