Carmela Corsitto nasce a Canicattì (AG) nel 1958. Si diploma in pittura presso l’Accademia di belle Arti di Agrigento. Il libro oggetto fa parte della sua attività artistica, insieme all’installazione, all’arte digitale e alla fotografia. La sua ricerca indaga la dicotomia fra essenza e materia che traduce in nuove forme di spiritualità. Dal 1983 opera con mostre in Italia e all'estero. Suoi lavori fanno parte di collezioni private e pubbliche, tra gli altri il Museo San Fedele, Milano; il Museo Magi ‘900, Pieve di Cento (BO); il Mube - Museu Brasileiro da Escultura, Sào Paulo (Br).
Info: www.carmelacorsitto.it
Donato Di Poce
... ma quella leggerezza poetica ed estetica, che diventa sinonimo nel suo caso di eleganza, trasparenza, pulizia ed essenzialità, quasi che voglia parlarci dell’aria o della polvere o di quel respiro del nulla che non vuole perdere, non vuole abbandonare al tempo e alla diaspora delle emozioni e dei ricordi.
Raffaele Quattrone
Il bianco diventa sinonimo di silenzio inteso come guida di conoscenza di sé e degli altri.
Per questo il bianco ci colpisce come un grande silenzio che ci sembra assoluto. Interiormente lo sentiamo come un non suono, molto simile alle pause musicali che interrompono brevemente lo sviluppo di una frase o di un tema, senza concluderlo definitivamente. È un silenzio che non è morto ma ricco di potenzialità”.
Piero Montana
Il nulla per la Corsitto non è il niente, il non esistente, ma l’Essere stesso che si nega alla sola sua presenza. Oltre l’ente non c’è il nulla per come comunemente viene inteso, ma l’Essere autentico che è insieme presenza ed assenza.
Carmela Corsitto - Narrare trasparenze - Plexiglas – 20 x 35 x 7,5 cm.
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