T.A.Z. Weblog Party

un nuovo "territorio mentale", che elude le normali strutture di controllo sociale

giovedì 30 gennaio 2025

All'interno di questo rifugio glamping in una riserva forestale | Design

Inside A £170M 18th-Century London Mansion Owned By An Heiress | On The Market

Florence Biennale 2025: a Tim Burton il Premio “Lorenzo il Magnifico”

Florence Biennale 2025: a Tim Burton il Premio “Lorenzo il Magnifico”

Il segno dell’arte nelle imprese • GRAND HOTEL MIRAMARE e VILLA MONTALLEGRO - - Il Giornale dell'Arte

Il segno dell’arte nelle imprese • GRAND HOTEL MIRAMARE e VILLA MONTALLEGRO - - Il Giornale dell'Arte

Tra educazione al bello e promozione del territorio: torna Picta, la rassegna di arte contemporanea

Tra educazione al bello e promozione del territorio: torna Picta, la rassegna di arte contemporanea

Riapre a Milano la Fondazione Adolfo Pini: nuovo allestimento e apertura all’arte contemporanea

Riapre a Milano la Fondazione Adolfo Pini: nuovo allestimento e apertura all’arte contemporanea

Il bistrot Stella Café alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino

Il bistrot Stella Café alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino

mercoledì 29 gennaio 2025

Laura Andreini, Archea - FAST

Roberto Longhi. Il mito del più grande storico dell'arte del Novecento di Tommaso Tovaglieri (Il Saggiatore)

Questo libro è il tentativo di ricostruire nelle sue varie sfaccettature il profilo storico e biografico di Roberto Longhi (1890-1970), il più grande studioso d’arte del XX secolo: un resoconto documentato e approfondito che non solo ne racconta le scelte e intuizioni, le amicizie e rivalità, ma testimonia anche il peso della sua eredità culturale sulle generazioni successive. Quando si affronta Longhi, è difficile uscire dalla mitologia che dopo la morte ha ammantato la sua figura. Come ci mostra in queste pagine Tommaso Tovaglieri, infatti, lungo la sua parabola esistenziale il critico ha toccato le vite di molti tra gli intellettuali più rilevanti del Novecento, trasmettendo a ognuno di essi qualcosa di fondamentale: dalla moglie Anna Banti all’allievo Pier Paolo Pasolini, da Gianfranco Contini ad Alberto Arbasino, da Giulio Carlo Argan ad Alberto Mondadori. Per riuscire a comprendere appieno come abbia raggiunto una tale influenza sul suo tempo, Tovaglieri lo segue passo dopo passo nel suo percorso: gli anni della formazione con mostri sacri quali Adolfo Venturi e Bernard Berenson; il periodo di insegnamento universitario a Bologna – quando esigeva dai suoi studenti che riconoscessero un artista da una porzione di dipinto delle dimensioni di un francobollo –; la fondazione di Paragone; la rivalutazione e consacrazione, da critico, di artisti quali Caravaggio, Piero della Francesca o il coevo Giorgio Morandi. Setacciando interviste e articoli, lettere e documenti privati, Tovaglieri dà vita a una biografia esaustiva e curiosa, da leggere come «un’allegoria dello studio della storia dell’arte». Un’opera che ci permette come mai prima non solo di riscoprire Roberto Longhi da una nuova prospettiva, ma soprattutto di fare nostro lo sguardo unico e inimitabile con cui ha letto e amato l’arte in tutta la sua storia




Architettura e mecenatismo femminile. Talk alla Fondazione Architetti il ​​31 gennaio - toscanalibri - Il portale della cultura toscana

Architettura e mecenatismo femminile. Talk alla Fondazione Architetti il ​​31 gennaio - toscanalibri - Il portale della cultura toscana

Chi è l'architetto Stefano Boeri e in quale università insegna

Chi è l'architetto Stefano Boeri e in quale università insegna

All’architetta bengalese Marina Tabassum il Serpentine Pavilion 2025 di Londra

All’architetta bengalese Marina Tabassum il Serpentine Pavilion 2025 di Londra

Casa del Fascio. Visita tra storia e architettura

Casa del Fascio. Visita tra storia e architettura

Architettura e sostenibilità, lo spazio The Green Circle a Milano Home | Sky TG24

Architettura e sostenibilità, lo spazio The Green Circle a Milano Home | Sky TG24

L’architettura per tutti - Le case più famose del mondo

L’architettura per tutti - Le case più famose del mondo

martedì 28 gennaio 2025

Inside Ellen Pompeo’s Midcentury Malibu Beach House | Open Door | Architectural Digest

Fotografare la Shoah. Comprendere le immagini della distruzione degli ebrei di Laura Fontana (Einaudi)

Un’analisi, che ancora mancava, sulle modalità con cui la Shoah è stata rappresentata e interpretata attraverso le fotografie.


Questo libro coglie l’importanza straordinaria di un numero cospicuo di fotografie che pur non raffigurando direttamente l’assassinio di massa hanno la capacità di illuminarci sui fatti, inquadrando dettagli o momenti che hanno costituito la scena preliminare, preparatoria o collaterale al crimine e all’universo delle vittime e dei carnefici. La Shoah non è un evento che possiamo ricostruire come un quadro illuminato dal centro, ma nemmeno è una pagina buia segnata dall’irrappresentabilità. Dobbiamo pensarlo come un processo segnato da varie forme di prevaricazione e violenza che può essere raccontato con l’aiuto di tanti tasselli luminosi – le fotografie che si sono conservate – che squarciano l’oscurità e fanno intravedere alcuni frammenti, lasciando alla nostra immaginazione quello che i documenti di archivio non mostrano. La sfida è quella di affinare la capacità di osservare e di metterne continuamente alla prova i limiti, alla ricerca di un equilibrio, o forse di un compromesso, tra due tendenze opposte che sembrano prevalere nel nostro modo di rapportarci alle fotografie storiche: l’ipertrofia del déjà-vu, generata da una saturazione di immagini che ne altera la percezione e ne cannibalizza il consumo, e la miopia o cecità del modo di guardare, che porta a ignorare o sottovalutare gli elementi visivi di sfondo, quelli informativi a corredo della foto e il suo sottotesto.




Architettura in legno, tetto verde e impianto fotovoltaico: il nuovo asilo di Chienes punta alla sostenibilità | Articoli | Ingenio

Architettura in legno, tetto verde e impianto fotovoltaico: il nuovo asilo di Chienes punta alla sostenibilità | Articoli | Ingenio

Biennale Architettura 2025 | Biennale Architettura 2025 “Intelligens. Naturale. Artificiale. Collettiva.”: presentazione

Biennale Architettura 2025 | Biennale Architettura 2025 “Intelligens. Naturale. Artificiale. Collettiva.”: presentazione

CONVEGNO Le ville della Regio I: architettura, decorazione e paesaggi marittimi | Soprintendenza ABAP per l’Area Metropolitana di Napoli

CONVEGNO Le ville della Regio I: architettura, decorazione e paesaggi marittimi | Soprintendenza ABAP per l’Area Metropolitana di Napoli

Perché tanti registi sono laureati in architettura? - Incontro con Gianni Canova organizzato da FOAGe | 2 Cfp

Perché tanti registi sono laureati in architettura? - Incontro con Gianni Canova organizzato da FOAGe | 2 Cfp

La crociata di Trump contro il brutalismo. Anche l’architettura deve essere Maga - la Repubblica

La crociata di Trump contro il brutalismo. Anche l’architettura deve essere Maga - la Repubblica

La «nuova» casa torinese di Ada Bursi, prima donna dell’architettura. La ristrutturazione finisce sul NYTimes | Corriere.it

La «nuova» casa torinese di Ada Bursi, prima donna dell’architettura. La ristrutturazione finisce sul NYTimes | Corriere.it

giovedì 23 gennaio 2025

Inside Sarah Paulson's Cozy Malibu Getaway | Open Door | Architectural Digest

NOVITA' EDITORIALE - ARCHITETTURA - LA BELLEZZA FUNZIONALE di Donato Di Poce (I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno)

 Il libro è un saggio storico-critico che contiene oltre al Manifesto della Bellezza Funzionale , una panoramica dei movimenti, idee e poetiche dell’Architettura Contemporanea, ritratti di alcuni maestri amati dall’autore, l’analisi di alcune opere iconiche di fama mondiale, illuminanti aforismi sull’Architettura, i bellissimi disegni e una postfazione dell’Architetto Alfredo Vacca che scrive tra l’altro: “…Da questo connubio stretto tra il poeta Di Poce e la passione per l’architettura nasce il suo saggio storico, una serie di domande cui tende a dare delle risposte, un percorso frammentato che, quasi a ricalcare le domande che Walter Benjamin si era poste per la poesia, si dipana su diversi sentieri tortuosi costellati di edifici icone e dei loro architetti-poeti, senza porsi alcun tipo di problema se tra le opere architettoniche richiamate ci fossero o meno delle relazioni e se il loro linguaggio prendesse riferimento dalle forme della letteratura architettonica...”.

Con la prefazione dell’Arch. Giovanni Fontana e la Postfazione dell’Arch. Alfredo Vacca

In copertina LA CASA DANZANTE “GINGER&FRED” DI PRAGA. Nata da un’idea di Frank O. Gehry e Vlado Milunić in un immagine realizzata dall’architetto Alfredo Vacca


MILANO (ITALIA)