T.A.Z. Weblog Party
lunedì 20 ottobre 2025
Liberi di amare. La vocazione di Chiara Amirante (Piemme)
domenica 19 ottobre 2025
Sveglia! Le bugie che ci impoveriscono. Le verità che ci arricchiranno di Pietro Senaldi, Giorgio Merli ( Marsilio)
I miti da sfatare e le scelte coraggiose di cui l'Italia ha bisogno.
sabato 18 ottobre 2025
Sangue nelle macchine. Le origini della ribellione contro la tecnologia di Brian Merchant (Einaudi)
Brian Merchant intreccia la storia della rivolta luddista con una lucida analisi del presente, mostrando come l’automazione abbia cambiato il mondo e stia plasmando il nostro futuro.
venerdì 17 ottobre 2025
La peste. Indagine sulla destra in Germania di Tonia Mastrobuoni (Feltrinelli)
Un’inchiesta sul volto nascosto dell’estrema destra tedesca: dalle fattorie neonaziste alla radicalizzazione dell’AfD.
giovedì 16 ottobre 2025
Umane bugie di Romy Hausmann (Giunti Editore)
Un thriller dalla costruzione magistrale, in cui la realtà spesso supera la finzione, e l'umanità di ogni personaggio esce fuori in tutta la sua straziante potenza.
«Questo è sicuramente il miglior thriller di Romy Hausmann. Riprende esattamente da dove ci aveva lasciato con La mia prediletta.» - Stephanie Bierwirth
mercoledì 15 ottobre 2025
L'amore è il perché di Massimo Gramellini (Longanesi)
«Rifiutarsi di amare per paura di soffrire è come rifiutarsi di vivere per paura di morire.»
martedì 14 ottobre 2025
La traditrice di Philippa Gregory (HarperCollins Italia)
Sorella. Pedina. Bugiarda. Traditrice. Le sue parole hanno mandato due regine al patibolo. I suoi segreti hanno plasmato un regno. Ma la sua vera storia è sempre rimasta nascosta. Fino a ora.
Con La traditrice, Philippa Gregory riporta alla luce una storia rivoluzionaria di amore, tradimento e sopravvivenza.
lunedì 13 ottobre 2025
domenica 12 ottobre 2025
sabato 11 ottobre 2025
Psicologia delle folle di Gustave Le Bon (Bollati Boringhieri)
Pubblicato nel 1895, Psicologia delle folle conserva un'attualità inquietante. Se molte delle sue tesi restano discutibili, il nucleo del libro continua a parlare al nostro presente: dai populismi alla crisi delle democrazie, Le Bon offre strumenti sorprendenti per leggere le derive emotive che attraversano la sfera pubblica contemporanea. In Italia mancava ancora un'edizione critica, capace di restituire la complessità teorica di un'opera che ha segnato la cultura di massa, la sociologia e la psicologia politica del secolo scorso. Questa nuova edizione nasce per colmare quel vuoto, offrendo una traduzione rigorosa e strumenti interpretativi all'altezza del fascino – tuttora vivo – di un classico disturbante, magnetico, e oggi più necessario che mai.
«Di quel panorama fatto di leader carismatici, oceaniche folle adoranti e propaganda di massa, Psicologia delle folle ha iniziato presto ad apparire non solo come un testo anticipatore, ma come un vero fondamento, sia ideologico sia pratico: una sorta di libretto d'istruzioni su come manipolare le masse, a uso e consumo dei dittatori.» - Dall’Introduzione di Francesco Gallino
venerdì 10 ottobre 2025
Con parole precise. Manuale di autodifesa civile di Gianrico Carofiglio (Feltrinelli)
Le parole non sono mai neutre. Saper distinguere quelle che mistificano da quelle che illuminano significa difendere lo spazio comune della verità e della democrazia.
«Dare il nome giusto alle cose può essere un gesto rivoluzionario.»
giovedì 9 ottobre 2025
Mate. Ediz. italiana di Ali Hazelwood (Sperling & Kupfer)
Il Paranormal Romance di Ali Hazelwood, una storia di desiderio, lealtà e redenzione dove l’amore non è scelta… ma destino.
CHROMAFLUX A MILANO
MyMicroGallery è lieta di presentare la terza edizione del progetto internazionale “Chromaflux”, ideato e curato da Stefania Carrozzini, in programma dal 23 ottobre all’8 novembre 2025. Dopo le tappe di Parigi e Londra, la mostra approda a Milano riunendo le opere di quindici artisti internazionali provenienti da Australia, Finlandia, Germania, Giappone, Italia, Olanda, Regno Unito, Stati Uniti, Svizzera. Le opere in mostra spaziano tra pittura, scultura e video, offrendo una molteplicità di linguaggi e visioni. Ogni artista, attraverso il proprio gesto creativo, interpreta il tema del “Chromaflux” come un’esperienza che trascende la realtà esistenziale, generando nuove dimensioni simboliche, percettive ed estetiche. Il colore è il linguaggio primordiale dell’esistenza, un riflesso del mondo che ci abita e di quello che abitiamo. Ogni tonalità è un respiro, un battito cardiaco, un’emozione incisa nel tessuto invisibile del tempo. Il flusso del colore non è mai statico: come un fiume, si muove, si fonde, si trasforma. La vita, come il colore, non si ferma mai. È un flusso continuo, una danza di luci e ombre che si intrecciano, si abbracciano e si allontanano. Il colore è il veicolo attraverso cui il mondo parla alla nostra anima e noi, spesso inconsapevolmente, rispondiamo. Rispondiamo con gesti, sguardi, scelte, persino in silenzio. Chromaflux è questo: la consapevolezza che il colore non è solo qualcosa da vedere, ma da sentire. È la rappresentazione visiva del nostro respiro interiore, il ritmo del nostro essere. Imparare a lasciare che questo flusso ci attraversi senza resistenza significa abbracciare l’imprevedibilità della vita e accettare che ogni tonalità ha il suo momento, la sua ragione. Non esiste un colore “giusto” o “sbagliato”, così come non esiste un modo giusto o sbagliato di vivere. Esiste solo il movimento: il flusso costante che ci plasma e ci trasforma, insegnandoci che, in definitiva, la vera arte non sta nel controllare il colore, ma nel fluire con esso. Chromaflux è un viaggio visivo e sensoriale che esplora il potere trasformativo del colore. Non è solo un’esibizione: è un’esperienza immersiva dove il colore diventa vivo, fluido e in costante mutamento. Ogni tonalità è una forza in movimento, un’onda che si espande e si contrae, intrecciandosi con le emozioni di chi guarda. In Chromaflux, il colore non è confinato dalla materia, ma liberato attraverso luce, trasparenze e superfici cangianti. Ogni opera invita l’osservatore a cogliere la natura fluida e imprevedibile del colore, che cambia a seconda della prospettiva e dell’intensità della luce. Il flusso cromatico simboleggia l’instabilità e la bellezza della vita stessa: un movimento continuo, mai uguale a sé stesso. Come l’acqua o il vento, il colore riflette la mutevolezza delle emozioni umane, la loro capacità di trasformarsi e influenzarsi a vicenda. Chromaflux invita a lasciarsi andare, a perdersi nei flussi di colore e luce, trovando nel caos apparente una forma di ordine personale. In questo flusso cromatico, c’è spazio per l’interpretazione e per il sogno, un luogo dove l’arte si dissolve nella pura sensazione
mercoledì 8 ottobre 2025
lunedì 6 ottobre 2025
Tecnica di Carlo Galli (Il Mulino)
domenica 5 ottobre 2025
Moltitudini. Anatomia e politica delle folle di Dan Hancox (ADD Editore)
sabato 4 ottobre 2025
Il destino dei popoli. Come l'umanità ha fatto la storia e creato il nostro tempo di Dario Fabbri (Gribaudo)
In questa parte di mondo ci illudiamo che la storia sia finita, che il sapere sia già stato tutto codificato e che esista un solo modo legittimo di interpretare il corso degli eventi. Niente di più ingannevole: le discipline umanistiche sono e restano scuole di pensiero, destinate a essere superate, riformate, reinventate. Se davvero gli strumenti che conosciamo bastassero, non saremmo così sorpresi da ciò che accade nel mondo. La geopolitica umana nasce da questa consapevolezza. Dal rifiuto per le narrazioni lineari, per i dogmi cristallizzati. Non sono i leader, non sono i maître à penser, non sono le élite economico-finanziarie a scrivere la storia, le storie, ma i popoli in movimento: le loro paure, i desideri, le ambizioni. Attraverso quei sentimenti nel corso dei secoli i popoli hanno creato altri popoli, le radici del parlato, le lingue, le religioni, il mito, le idee. Fino a comporre il nostro presente. Perché le collettività, anche quando non sanno ancora raccontarsi, sono già all’opera
venerdì 3 ottobre 2025
Il valore delle cose di Serena Cappellozza (Sellerio Editore Palermo)
Ambientato in una Laguna cupa e asfissiante, Il valore delle cose è un giallo avvincente, solido, ricco di colpi di scena, scritto da una quasi esordiente con l'abilità della giallista navigata.
giovedì 2 ottobre 2025
Destinazione errata di Domenico Starnone (Einaudi)
«La casa brucia proprio quando ci pare di avere il controllo assoluto del fuoco».
Sappiamo davvero cosa desideriamo? E quanto sono pericolosi i nostri desideri? Un messaggio d’amore inviato alla destinataria sbagliata dà inizio a una storia irresistibile che non abbandona mai la tonalità ironica e tuttavia sospinge il protagonista verso esiti sempre più allarmanti. L’errore iniziale, pur nella sua casualità, logora gli argini. Nel giro di pochi giorni un marito irreprensibile, affidabilissimo padre di tre figli piccoli, comincia a modificare lo sguardo distratto con cui ha sempre guardato quella che fino a ieri era solo una compagna di lavoro. Il desiderio prende forma, esige di essere realizzato. Domenico Starnone aggiunge un nuovo tassello alla sua esplorazione della fragilità della coppia, luogo di delizie e di sofferenze, una sintesi dei disastri di cui è capace il genere umano.
L’uomo che racconta questa storia ha trentotto anni, fa lo sceneggiatore. È sposato da più di dieci anni con Livia, donna intelligente, bella, soddisfatta del suo lavoro. La coppia ha tre figli (il più piccolo di dieci mesi), la vita coniugale è appassionata, senza crepe. Ma nel corso di un pomeriggio particolarmente caotico si verifica un banale incidente. Il giovane marito e padre sta badando ai figli perché la moglie è a un convegno, e intanto scambia messaggi urgenti di lavoro con Claudia, la collega con cui scrive sceneggiature per la tv. Nella fretta sbaglia: invia a Claudia un messaggio d’amore destinato a Livia. Niente di male, naturalmente, se la collega, seria, affidabile, non gli rispondesse che anche lei lo ama e da tempo. Sarebbe urgente chiarire il malinteso, e invece è sufficiente un’esitazione perché tutto corra avanti e nella mente del protagonista si faccia strada qualcosa di latente, una possibilità nuova. Di colpo Claudia è vista sotto una luce diversa, smette di essere semplicemente una compagna di lavoro e diventa una donna affascinante, complessa, capace di «scatti nervosi, insofferenze, sarcasmi, affermazioni nette e negazioni altrettanto nette, empiti di passione, pretese irragionevoli». Senza averlo deciso – o decidendolo ogni momento – il protagonista si ritrova a fare quello che non avrebbe mai pensato di fare. Con un passo lieve, elegante, che finge di ignorare l’abisso su cui procede, Destinazione errata ci parla di come le nostre certezze siano gusci d’uovo, del peso insopportabile che generano a volte pensieri e azioni minime. Mentre, catturati da una crescente tensione narrativa, assistiamo a quella che ci appare, inesorabilmente, come la preparazione scriteriata di un naufragio, ci rendiamo conto di quanto sia facile mandare all’aria un’esistenza considerata felice
Liberi di amare. La vocazione di Chiara Amirante (Piemme)
Intrecciando pensieri sulla fede originali e personali e testimonianze di vita, Liberi di amare è una bussola per chi cerca luce nel buio,...

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Dall’11 al 31 agosto 2025 , presso la Fabbrica del Vapore – Sala delle Colonne di Milano, andrà in scena il secondo episodio della mostr...